Vacanze isole eolie in Sicilia
arcipelago dal mare incantevole
Le
Isole Eolie si trovano nel Mar Tirreno meridionale a nord della
Sicilia, oggi è possibile godere di tutte le opportunità
degli affitti di case
vacanze Sicilia anche a prezzi davvero convenienti.
Le Isole Eolie
L'incantevole
arcipelago delle Isole Eolie si trova nel Mar Tirreno meridionale a
nord della Sicilia.
Si compone di 10 fra isole e isolotti, ma soltanto sette sono abitate:
Lipari, Salina, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli.
La superfice dell'arcipelago è di 115 Kmq, i centri abitati sono circa
20, i comuni 4:
S.Marina Salina, Malfa, Leni nell'isola di Salina e Lipari sull'omonima
isola da cui, amministrativamente dipendono tutte le altre isole.
La popolazione è di circa 12.000 abitanti.
Le isole fanno parte della Regione Sicilia e dipendono dalla provincia
di Messina.
Il Territorio
Nacque circa 700.000 anni fa nel seguente ordine:
Panarea,
Filicudi, Alicudi, Salina, Lipari, Vulcano e per ultimo Stromboli il
quale forse ha circa 40.000 anni di età. Da ricordare
l'emersione di Vulcanello avvenuta nel 183 a.c., mentre le ultime
colate di pomice ed ossidiana sul monte Pelato a Lipari, sono avvenute
circa 1500 anni fa.
Superfice
Kmq. 37,6 Abitanti 8.000
È la più, importante ed estesa isola delle Eolie.
Lipari è una isola vulcanica il cui aspetto attuale
è il risultato di innumerevoli eruzioni e lunghissimi
periodi di inattività. Lipari è la più
popolosa isola dell'arcipelago ed i suoi 9.000 abitanti vivono in
diversi centri abitati: Lipari propriamente detta, Pianoconte, Canneto,
Quattropani, Acquacalda, Porticello.
Superfice Kmq. 26,8 Abitanti
2.150
Il suo nome deriva da uno stagno d'acqua salata posto nella parte sud
dell'isola, che un tempo veniva utilizzato come salina. L'isola
è composta essenzialmente da due ex vulcani (Fossa delle
Felci mt.962 e Monte dei Porri mt. 860). Anticamente proprio per questa
sua caratteristica era chiamata Dydime, "la doppia". L'isola
è ricca di una folta vegetazione tipicamente mediterranea.
Superfice Kmq. 3,3 Abitanti 280
Incantevole isola, è stata abitata sin dai tempi
preistorici. Alla estremità sud dell'isola sul promontorio
di Punta Milazzese è stato rinvenuto un villaggio
preistorico risalente alla età del bronzo. Anticamente
l'isola era detta Enonymos. Panarea è un
pò un arcipelago nell'arcipelago dato che è
circondata da piccole isole minori: Basiluzzo, Spinazzola, Dattilo,
Bottaro, Lisca Nera, Formiche, Panarelli, Lisca Bianca. Basiluzzo fu
abitato in età romana, oggi vi si coltivano capperi.
Superfice Kmq. 21
Abitanti 400
L'isola di Vulcano è costituita da 4 edifici vulcanici il
più cospicuo dei quali è il "Gran Cratere" alto
386 metri e sul quale è presente attività
vulcanica sotto forma di fumarole. L'ultima eruzione su questo cratere
risale al 1888/90. Vulcanello all'estremità nord-est
dell'isola è alto appena 120 metri e sembra sia sorto dal
mare nel 183 a.C. I rilievi più alti dell'isola sono
costituiti dal Monte Aria e dal Monte Saraceno alti circa 500 metri.
Questi due crateri sono inattivi da tempi preistorici.
Superfice
Kmq. 12,6 Abitanti 450
Stromboli è celebre per il vulcano che la domina,
perennemente attivo, tanto attivo che l'isola può essere
abitata perchè il materiale eruttivo viene rovesciato
soltanto presso la Sciara del fuoco a nord-est dell'isola. L'unico
grande cono vulcanico che forma l'isola è alto 926 metri. I
villaggi di San Vincenzo e San Bartolo nella parte nord-est dell'isola
formano il paese di Stromboli. Sulla costa meridionale dell'isola sorge
Ginostra, un villaggio praticamente isolato dal resto dell'isola e
raggiungibile soltanto via mare.
Superfice Kmq. 5,2
Abitanti 140
Dell'arcipelago è l'isola posta più a occidente.
Ha forma semisferica, è di origine vulcanica ed il suo nome
deriva dall'antico "Ericusa" per il gran numero di eriche presenti sul
suo territorio. L'ulivo e la vite sono presenti sull'isola oltre ai
capperi. Tracce di insediamenti di età romana sono stati
rinvenuti nella parte orientale dell'isola la più abitabile
per la conformazione del terreno.
Il punto più alto dell'isola è il "Timpone della Montagnola" che tocca
i 675 mt. di altitudine.
Superfice Kmq. 9,5 Abitanti
450
Di grande interesse su questa isola la presenza di numerose,
bellissime, grotte marine, la più famosa delle quali, detta
del Bue Marino, si riteneva un tempo tana di mostruose creature.
Sull'isola sono presenti tre vulcani ormai spenti: la Fossa delle Felci
che con i suoi 773 metri di altitudine è il punto
più alto dell'isola, la Montagnola 333 metri e il Torrione
con 280 metri di altitudine. Caratteristica è la
forma dell'isola con un promontorio chiamato Capo Graziano,
sede di importanti scavi archeologici che hanno rilevato la presenza di
un villaggio preistorico risalente al XVI secolo a.C. Lungo la rotta
per Alicudi sorge la "Canna": un imponente faraglione alto ben 85
metri. Anticamente Filicudi era chiamata Phoenicodes per il gran numero
di felci presenti sull'isola.